Un Eroico capitolo nella Seconda Guerra Mondiale ed il sacrificio del 81° e 82° Reggimento Fanteria “Torino”.

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“La vera storia del soldato Sfregola Nunzio: un eroe sconosciuto, ma con un cuore grande”
7 dicembre 2023

Un Eroico capitolo nella Seconda Guerra Mondiale ed il sacrificio del 81° e 82° Reggimento Fanteria “Torino”.

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  • Arbusow, conosciuta anche come Arbusovo è il palcoscenico di una delle battaglie più cupe e sanguinose della seconda difensiva del Don, svoltasi dal 21 al 25 dicembre 1942. In questo tratto del fronte orientale si è svolta una lotta epica tra le forze italiane dell’ARMIR e le truppe sovietiche. La situazione era critica per le truppe italiane, costrette a una ritirata disastrosa a causa del crollo del fronte sul Don, causato dall’offensiva dell’Armata Rossa iniziata il 16 dicembre 1942. Circondate dal nemico, tre divisioni italiane e reparti tedeschi si trovarono accerchiati ad Arbusow. La battaglia che ne seguì si trasformò in un inferno in cui il coraggio dei soldati italiani fu messo duramente alla prova. Nonostante gli sforzi eroici, la superiorità numerica e la potenza di fuoco delle truppe sovietiche si dimostrarono schiaccianti. Molti soldati italiani persero la vita durante gli scontri, mentre solo pochi fortunati riuscirono a sfuggire alla trappola mortale. La conca di Arbusow fu denominata il “vallone della morte”, improntata nella memoria dei superstiti italiani. Il prezzo pagato per questa vittoria fu altissimo con il Reggimento che perse il 90% dei suoi uomini, le perdite subite furono enormi tant’è che l’81° Reggimento fanteria “Torino” fu sciolto e non fu  mai ricostruito.

Il 31 dicembre 1947 gli venne conferita alla Bandiera la Medaglia d’Oro al Valore Militare con la seguente motivazione:

 

Già decorata di medaglia d’argento per le vittorie riportate sul fronte orientale durante il primo anno della campagna di Russia, faceva sventolare i suoi gloriosi brandelli nella rapida avanzata dal Bulawin al Don nel luglio del 1942. Affermatosi in salde posizioni sul Don l’81° Reggimento lanciava su altro settore il primo battaglione e quivi riconquistava una importante posizione, mantenendone il possesso nonostante i reiterati attacchi di forza del nemico. Sopravvenuto il duro inverno russo e con esso una poderosa offensiva del nemico a largo raggio, l’81° Reggimento Fanteria, gareggiando in disciplina e tenacia con gli altri reparti della Divisione, ripiegava ordinatamente secondo gli ordini ricevuti su una seconda linea prestabilita e, sopraggiunto poi l’ordine di un ripiegamento generale, si distingueva per valore e resistenza nel sostenere e rintuzzare più volte il poderoso urto nemico. Accerchiato una prima volta riusciva a rompere l’accerchiamento dopo due giorni di aspra lotta e raggiungere con epica, ininterrotta marcia durata oltre trentasei ore, a digiuno e fra i mortali tormenti di una bassissima temperatura, un altro più arretrato caposaldo entro cui, nuovamente accerchiato, teneva fronte al nemico per ben ventiquattro giorni. Rotto infine anche questo secondo accerchiamento con altra eroica marcia, perduto ormai complessivamente il 90% dei suoi effettivi riusciva a congiungersi con i resti della propria armata. La gloriosa, lacera Bandiera, come leggendaria meteora, spariva in cenere tra le proprie fiamme, nella tremenda tempesta del fuoco e del gelo.

Malo Orlowka – Nowo – Orlowka – Bogutschar – Monastyrschina – Peseka – Merkulow – Arbusow – Tscherkow, luglio 1942 – gennaio 1943

 

La Medaglia d’oro al valor militare conferita alla bandiera del Reggimento “Torino” è un tributo al suo coraggio straordinario e alla dedizione alla causa della libertà.

La storia di questo Reggimento rimarrà impressa negli annali delle gesta eroiche compiute dai soldati italiani durante la Seconda guerra mondiale. Oggi, a distanza di anni, la battaglia di Arbusow continua a essere ricordata come un simbolo della ferocia e del sacrificio umano della Seconda guerra mondiale. Il coraggio dei soldati italiani rimane un esempio di eroismo e devozione alla patria.

Franchigia inviata dal  Caduto Luigi Frisardi alla propria famiglia

Caro papà, non potresti pensare che dolore ho avuto giorni fa, ti faccio sapere che sono morti dei miei amici e il cognato di Sansone, il mio amico di Canosa che venne a casa, è morto al mio fianco, ha detto poche parole: Gigino prenditi il mio orologio e tienilo per mio ricordo, ora lo porto al polso. Ti raccomando di non fare sapere niente alla famiglia del cognato di Sansone. Caro papà, mi fate stare in pensiero, non mi scrivete più, non so cosa è successo e del perché non arriva posta mentre i miei amici la ricevono. Cara mamma ti prego di andare a pregare per me alla Madonna, sono molto in pensiero per voi che siete anziani.

Caro papà, se si possono fare i pacchi mandami una maglietta di lana, qualche paio di calze, sigarette, cartine, tabacco, foglietti  e buste per scrivere e un po’ di fichi secchi, ti prego di farmelo presto e raccomando che non deve essere superiore di peso a due kg. Non state in pensiero per me, sto bene e non pensate a male. Non altro da dirvi, tanti baci a te, alla mamma e tutti di famiglia, fammi sapere se avete ricevuto il vaglia del mese di luglio e di agosto. Scrivetemi presto, è da circa un mese che non ricevo vostre notizie, tanti baci vostro figlio Gino. Inviatemi gli attrezzi per farmi la barba.

Luigi Frisardi

 

Immagine della franchigia e trascrizione della stessa dal libro “Coraggio e lacrime dalla Russia 1941-1943” di Vitoronzo Pastore

 

 I valorosi soldati barlettani caduti sul fronte russo:

ACCARDI ALESSANDRO 02/08/1910 GR. TAGLIAMENTO M.V.S.N. RUSSO 22/12/1942 DISPERSO

 

ALBANESE ANTONIO 01/03/1922 52 RGT. ART. DIV. FANT. RUSSO 28/12/1942 DISPERSO

 

ANTONUCCI MICHELE 08/05/1920 81 RGT. FTR. RUSSO 06/09/1942 MORTO

 

BIONDI PIETRO 30/05/1917 120 RGT. ART. RUSSO 21/12/1942 DISPERSO

 

CAGGIA GIUSEPPE 14/08/1921 4 CP. LANCIAFIAMME GENIO RUSSO 11/12/1942 DISPERSO

 

CAMPANELLA COSIMO 11/02/1918 3 RGT. BERS. RUSSO 25/12/1941 MORTO

 

CAPASSO SERGIO 12/09/1918 53 RGT. FTR. RUSSO 03/03/1943 MORTO IN PRIGIONIA

 

CARDINALE TOLMINO 06/07/1915 53 RGT. FTR. RUSSO 20/08/1942 DISPERSO

 

COLONNA MICHELE 27/01/1922 53 RGT. FTR. RUSSO 25/01/1943 DISPERSO

 

CRISTALLO ANTONIO 04/06/1915 54 RGT. FTR. RUSSO 25/01/1943 DISPERSO

 

DARGENIO VINCENZO 09/01/1916 81 RGT. FTR. RUSSO 17/02/1943 DISPERSO

 

DEGNI LUIGI 31/07/1920 3 RGT. BERS. RUSSO 19/12/1942 DISPERSO

 

DELUCA ANGELO 30/03/1906 136 SEZ. MISTA CC. RUSSO 23/01/1943 DISPERSO

 

DESTEFANO COSIMO 05/04/1912 79 RGT. FTR. RUSSO 30/11/1942 DISPERSO

 

DI PALMA COSIMO 05-05-1898 3 RGT. BERS. RUSSO 18/12/1942 DISPERSO

 

DILEO GIUSEPPE 06/04/1921 XXVI BTG. MORT. RUSSO 24/03/1943 MORTO IN PRIGIONIA

 

DIODOVICH ALFONSO 11/05/1912 30 RGPT. C.D.A. ART. RUSSO 29/12/1942 DISPERSO

 

DIVINCENZO FRANCESCO 03/06/1922 38 RGT. FTR. RUSSO 31/12/1942 DISPERSO

 

FRANCAVILLA BARTOLOMEO 26/07/1916 81 RGT. FTR. RUSSO 17/01/1943 DISPERSO

 

FRISARDI LUIGI 01/01/1920 81 RGT. 11° compagnia 2° batt. FTR. RUSSO 12/12/1942 DISPERSO

 

FUGALLI VINCENZO 01/09/1919 6 RGT. ALP. RUSSO 26/01/1943 MORTO

 

FUSILLO RUGGIERO 30/07/1922 3 RGT. BERS. RUSSO 19/12/1942 DISPERSO

 

GARGANO MICHELANGELO 23/09/1908 GR. MONTEBELLO M.V.S.N. RUSSO 22/12/1942 DISPERSO

 

GIANNELLA GIOVANNI 23/05/1913 89 RGT. FTR. RUSSO 31/03/1943 MORTO IN PRIGIONIA

 

GORGOGLIONE EMMANUELE 10/06/1911 30 RGPT. C.D.A. ART. RUSSO 29/12/1942 DISPERSO

 

GORGOGLIONE GIACOMO 03/01/1920 6 RGT. BERS. RUSSO 19/12/1942 DISPERSO

 

GORGOGLIONE GIUSEPPE 13/02/1908 3 RGT. BERS. RUSSO 19/12/1942 DISPERSO

 

GORGOGLIONE RUGGIERO 04/06/1922 3 RGT. BERS. RUSSO 19/12/1942 DISPERSO

IULIANO RAFFAELE ERASMO 28/05/1916 82 RGT. FTR. RUSSO 17/01/1943 MORTO IN PRIGIONIA

 

LACERENZA PASQUALE 20/04/1922 3 RGT. BERS. RUSSO 19/12/1942 DISPERSO

 

LEONCAVALLO CARLO 09/11/1914 37 RGT. FTR. RUSSO 04/02/1943 MORTO IN PRIGIONIA

 

LERARIO FRANCESCO 24/08/1922 CIX BTG. MITR. RUSSO 19/12/1942 MORTO

 

LIONETTI FRANCESCO 05/04/1915 90 RGT. FTR. RUSSO 31/01/1943 MORTO IN PRIGIONIA

 

LIONETTI GIOVANNI 23/02/1922 207 AUTOREP. AUTO. RUSSO 19/01/1943 DISPERSO

 

LOBEFARO FRANCESCO 03/01/1917 362 SEZ. CELERE CC. RUSSO 21/12/1942 MORTO

 

MANOSPERTI FRANCESCO 22/04/1917 42 SZ. SAN. RUSSO 26/05/1945 MORTO IN PRIGIONIA

 

MANZO GIOACCHINO 17/09/1911 XXX BTG. CC.NN. M.V.S.N. RUSSO 22/12/1942 DISPERSO

 

MILTON RUGGIERO 15/10/1910 53 RGT. FTR. RUSSO 20/11/1942 MORTO IN PRIGIONIA

 

MUSTI CATALDO 08/08/1918 3 RGT. BERS. RUSSO 31/12/1941 MORTO

 

PAPAGNA FRANCESCO 21/05/1914 132 CP. GENIO RUSSO 19/12/1942 DISPERSO

 

PENTRELLA VINCENZO 25/08/1922 3 RGT. BERS. RUSSO 20/02/1943 MORTO IN PRIGIONIA

 

PICCOLO SALVATORE 18/10/1921 3 RGT. BERS. RUSSO 08/04/1943 MORTO IN PRIGIONIA

 

PINTO COSIMO 29/01/1920 6 RGT. BERS. RUSSO 17/12/1942 DISPERSO

RAGNO GIUSEPPE 14/09/1912 XL GRUPPO LAVORATORI RUSSO 16/01/1943 DISPERSO

 

SARACINO MICHELE 11/01/1916 XXVI BTG. ARTIERI RUSSO 17/02/1943 MORTO IN PRIGIONIA

 

SPARATORE CONCETTO 08/08/1908 81 RGT. FTR. RUSSO 05/12/1941 MORTO

 

SPERANZOSO VINCENZO 09/03/1918 3 RGT. BERS. RUSSO 11/09/1942 MORTO

 

SVENTURA DOMENICO 06/10/1910 8 RGT. ART. DIV. FANT. RUSSO 01/01/1943 DISPERSO

 

ZAGARIA GIOVANNI 24/06/1921 438 OSPEDALE DA CAMPO SAN. RUSSO 25/06/1942 MORTO

 

Il Coordinatore Regionale Anmig Puglia per e attività Patriottiche

Ruggiero Graziano